La struttura dell’acqua
Ma come è fatta di preciso l’acqua terrestre?
Tutti conosciamo la famosa formula H2O, che sintetizza la composizione chimica dell’acqua formata appunto dall’unione di due piccoli atomi di Idrogeno con uno, molto più grande e pesante, di Ossigeno. Tuttavia i differenti legami, che uniscono questi tre atomi all’interno della molecola e quelli che invece collegano all’esterno più molecole d’acqua costituiscono uno straordinario mix di stabilità e dinamica, estremamente flessibile, in grado di generare una sorta di “ecosistema chimico intramolecolare” che costituisce la base per le incredibili proprietà dell’acqua.
Innanzitutto va ricordato che sino a pochissimi secoli fa si riteneva che l’acqua fosse composta da un unico elemento, come da sempre la tradizione antica che l’alchimia lo avevano considerato, in quanto è uno dei quattro elementi primigeni (assieme ad Aria, Terra, Fuoco).
Fu solo nel gennaio 1784 che il chimico inglese Henry Cavendish tenne a Londra, presso la prestigiosa sede della Royal Society, una fondamentale conferenza pubblica sull’acqua. Egli miscelò in un pallone di vetro dalle pareti ben spesse i due gas Ossigeno e Idrogeno (nel frattempo già descritti e battezzati dal biologo francese Antoine-Laurent de Lavoisier rispettivamente nel 1778 e nel 1783) nel rapporto in volume di uno a due. Nel contenitore erano stati introdotti due fili elettrici e, tra lo stupore dei presenti, egli fece scoccare una scintilla all’interno del pallone e immediatamente dopo l’esplosione (ovviamente molto contenuta stante le piccole quantità) dei gas, sulle pareti di vetro si formarono delle piccole gocce di rugiada, che successivamente il chimico inglese Joseph Priestley confermò essere acqua.
Era la prima dimostrazione pratica di cosa componesse, dal punto di vista chimico, il comune liquido. Nel 1742, il fisico e astronomo svedese Anders Celsius aveva già definito la scala di temperatura che prende il suo nome, ponendo il punto di fusione dell’acqua (alla normale pressione atmosferica) a 0 gradi e il punto di ebollizione a 100 gradi.
FONTE Armando Gariboldi La natura profonda dell’acqua Xenia ed.
Molti anni sono passati dalla scoperta della formula H2O eppure tutt’oggi continuano gli studi su questo elemento. Edenwell in prima linea vuole portare informazione e chiarezza sul mondo acqua, dare le migliori soluzioni per il trattamento, informandovi costantemente su scoperte , notizie e novità, mettendo sempre la nostra passione e professionalità nel rispetto di questo elemento così importante per la vita.